Il Consiglio comunale di Gravina, nei giorni scorsi, con una presa d’atto ha confermato il risultato della consultazione pubblica relativa ai progetti del Bilancio partecipato. Dagli esiti della votazione è risultata vincitrice la proposta n. 1: “Riqualificazione Aree a Verde Parco Fasano”. Il progetto, che prevede il ripristino del manto erboso e la messa a dimora di circa 218 nuovi alberi, ha ricevuto 237 preferenze contro le 169 ottenute dal progetto n.2: “Realizzazione Area Sport parchi Borsellino – Fasano – San Paolo”. «Con il nuovo regolamento del Bilancio partecipato adottato lo scorso mese di giugno – ha spiegato il sindaco Massimiliano Giammusso – sono state definite le tipologie delle proposte che potevano essere presentate. I progetti infatti devono avere ad oggetto esclusivamente beni e/o interventi che restino materialmente a beneficio della comunità. Le proposte dei cittadini sono state, in primo luogo, sottoposte al vaglio dei nostri uffici per una preliminare verifica di fattibilità e successivamente aperte alla consultazione pubblica. Tutti e due i progetti presentati erano molto validi e sono un segno tangibile dell’alto interesse che i nostri cittadini hanno nei confronti degli spazi pubblici». Gli ha fatto eco l’assessore con delega al Bilancio Salvo Santonocito: «I fondi che saranno utilizzati sono quelli appositamente previsti, ossia il 2% dei trasferimenti regionali al nostro Ente – ha commentato – il Bilancio partecipato rappresenta uno strumento concreto di coinvolgimento diretto della cittadinanza, un valore aggiunto che deve essere incentivato e promosso sempre di più». «La realizzazione del progetto verrà curata dall’assessorato alle Manutenzioni retto dal vicesindaco Rosario Condorelli, ancora una volta – ha concluso il sindaco Giammusso – ringrazio tutti i cittadini che hanno partecipato alla consultazione pubblica votando ed esprimendo il loro gradimento e la loro preferenza ai progetti e alle proposte. Voglio sottolineare inoltre il lavoro svolto dai Servizi amministrativi coinvolti nella procedura, il 1° il 2° e il 5°, e in particolar modo il vice segretario del Comune, la dottoressa Ornella Castellani per aver curato tutto il procedimento».