Una Torrida giornata d’estate, di quelle che soffocano con 40 gradi all’ombra, non ha per nulla intimorito oltre cento manifestanti che si sono ritrovati, giovedì 29 luglio, per un Sit-in di protesta davanti all’Ufficio Scolastico Regionale di Palermo. Insegnanti, genitori degli alunni e rappresentanti sindacali di Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Unams e FLC CGIL, tutti insieme appassionatamente. Quasi una immagine d’altri tempi: manifestanti stremati dal caldo e dal lungo viaggio, ma non per niente intimoriti dalla sacralità del luogo e con la rabbia di chi sa di aver subito un torto. I sindacati ricevuti dal direttore Suraniti hanno chiesto a gran voce di mettere fine, una volta per tutte, alla querelle tra il dirigente scolastico del Liceo Verga Petronio di Adrano e gli stessi docenti della scuola. In particolare, i rappresentanti sindacali hanno chiesto l’immediato intervento dell’USR che porti alla sostituzione del dirigente scolastico o al trasferimento di oltre 60 professori per incompatibilità ambientale. Una riunione lunga e dibattuta sui cui esiti ci ha aggiornato Salvo Mavica, Segretario organizzativo regionale della Uil Scuola Rua: ‹‹Il colloquio con il direttore dell’Ufficio Regionale scolastico è stato proficuo. Il dottore Suraniti ha dichiarato la piena disponibilità di entrare nel merito delle questioni. Il direttore dell’URS ha dato parvenza di conoscere tutti i fatti pertanto, – prosegue Salvo Mavica – ci ha spiegato di trovarci in una fase interlocutoria perché vi è una ispezione ancora in corso. Il direttore Suraniti è convinto che tutto quello che viene detto sia vero, ma per poter agire d’ufficio deve avere delle prove concrete. Chiediamo quindi a tutti i docenti del Liceo Verga Petronio di Adrano che sono stati vessati, che sono stati danneggiati, che hanno ricevuto torti, di avere coraggio. Così come abbiamo fatto noi che ci abbiamo messo presenza, faccia e impegno, chiediamo a loro, che sono vittime di questa situazione, di dichiarare e sottoscrivere tutte le malefatte che hanno subito dal dirigente scolastico di Adrano. Se il professore Vincenzo Spinella avesse ragione verrà premiato ma in caso contrario dovrà essere punito e dovrà pagare. Se una buona parte della comunità educante del Liceo Verga di Adrano ha partecipato a questo sit-in – conclude Salvo Mavica – ci sarà di certo una ragione. O sono tutti incapaci questi docenti del liceo Verga, oppure l’incapacità è altrove. Purtroppo c’è un iter burocratico da seguire. Noi, comunque, come ho già detto in precedenza, non ci fermiamo! Bisogna porre rimedio a questa situazione. I docenti, che svolgono una funzione sociale importantissima, vanno rispettati. Sono cittadini con i loro diritti, non sudditi!››.
Caso del liceo Verga di Adrano senza fine, la protesta si sposta a Palermo
Caso Liceo Verga di Adrano, la palla passa all’ufficio regionale scolastico di Palermo