Il Catania stecca la prima e rimedia una batosta in quel di Monopoli. Una partita approcciata malissimo dai giocatori etnei che in pochi minuti si fanno rifilare due gol. Una cosa è certa, il Catania che abbiamo visto giocare questa sera a Monopoli è senz’altro una squadra ridimensionata rispetto allo scorso anno. Una squadra ad oggi incompleta che, a pochi giorni dalla chiusura del calcio mercato, rischia di rimanere tale. Un tre a zero pesante che, a dire il vero, non sorprende affatto: specchio del caos societario che da qualche mese accompagna la società catanese. Un risultato pesante che ci fa fare i conti con la realtà. Difficile immaginare un campionato da vertice con questo organico. Una squadra composta da tanti giovani, probabilmente acerba per un campionato particolarmente tosto come quello del girone C di serie C. Una squadra sottotono messa in difficoltà da un Monopoli indemoniato. E’ apparsa evidente a tutti la differenza tra lo stato di forma delle due squadre. Troppi errori in difesa da parte degli etnei che in più di una occasione vengono sovrastati dalle giocate di Ernesto Starita che non è certamente un fuoriclasse. Nel Catania visto oggi a Monopoli male gli esterni. Forse la peggiore partita in maglia rossazzurra di Pinto e Calapai. Tra le fila etnee l’unico che è riuscito a rubare l’occhio è stato Ceccarelli. Per il resto solo insufficienze. La squadra appare incompleta in diversi reparti, le speranze dei tifosi sono rivolte al calcio mercato affinché, con i giusti innesti, si riesca a completare l’organico.