Stanno per concludersi le procedure per Ia realizzazione dei Progetti Utili alla Collettività, rivolti ai beneficiari del Reddito di cittadinanza i quali sono tenuti a svolgerli nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.
“La procedura iniziata lo scorso anno dal Comune con l’elaborazione dei progetti è quasi in dirittura d’arrivo – a parlare il Sindaco Antonino Bellia – il Servizio Sociale già dall’anno scorso ha avviato la valutazione dei percettori del reddito di cittadinanza (circa 150 soggetti) finalizzata ad identificarne le singole professionalità. I progetti possono svolgersi in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni”.
Per iniziare le attività lavorative i soggetti destinatari dovranno partecipare al corso di formazione e sicurezza organizzato dall’ente comunale che dovrà anche anticipare i costi dell’acquisto degli strumenti di lavoro e del vestiario, mentre la copertura assicurativa rimane a carico dell’ente locale.
I progetti così elaborati dai servizi competenti sono:
- L’amico della porta accanto: dedicato alla cura, sostegno e accompagnamento degli anziani a domicilio
- Ripuliamo le scuole: servizio di manutenzione delle sedi scolastiche comunali
- Green point: tutela e valorizzazione del verde, parchi e giardini
- Ricordando mi prendo cura di te: servizi nelle aree cimiteriali
- Amico in comune: supporto agli uffici comunali per i soggetti con competenze informatiche e amministrative.