Nonostante le condizioni metereologiche avverse, qualche giorno fa, in tanti a San Giovanni La Punta hanno firmato per abolire la caccia. Una vera corsa contro il tempo che si fermerà il prossimo 20 ottobre, entro quella data, il Comitato Si Aboliamo La Caccia, di cui fa parte anche il Partito Animalista Italiano, dovrà raccogliere altre duecentomila firme, Trecentomila sono quelle raccolte fino ad oggi. A queste vanno aggiunte anche quelle raccolte a San Giovanni La Punta. Le attiviste locali del Partito Animalista Italiano non hanno avuto un momento di tregua. Per bloccare la raccolta di firme c’è voluta una bomba d’acqua. ‹‹Dal momento in cui ci siamo sedute per raccogliere le firme non ci siamo fermate un attimo. – Ha spiegato Ilaria Paolillo Coordinatrice comunale del Partito Animalista Italiano – In poco meno di due ore oltre sessanta firme raccolte. Davvero un ottimo risultato, al di là delle nostre migliori previsioni.››. Una soddisfazione condivisa anche dal Consigliere Comunale Giuseppe Bruno che si è occupato dell’autentica delle firme: ‹‹Senza alcun colore politico ho scelto di appoggiare questa causa per il bene dei nostri amici animali. La caccia non è uno sport, – ha detto Giuseppe Bruno – lo sport è un’altra cosa.››. Sullo stesso tono le parole di Patrick Battipaglia, dirigente regionale del Partito Animalista Italiano: ‹‹E’ incredibile che ancora oggi, nel 2021, si debba ancora parlare di caccia. Siamo certi – prosegue Patrick Battipaglia – che per il 20 ottobre riusciremo a raggiungere l’obiettivo delle cinquecentomila firme per poter permettere, una volta per tutte, agli italiani di esprimersi mediante il loro voto su una pratica arcaica.››.