Venerdì 25 marzo, nel giorno dell’anniversario dell’omicidio di Luigi Bodenza, il comune di Gravina di Catania ha reso omaggio alla memoria dell’agente della Polizia penitenziaria, caduto in un vile agguato di matrice mafiosa mentre tornava a casa dopo il lavoro. Un omicidio commesso proprio a Gravina di Catania.
La corona di fiori è stata deposta sulla lapide nel luogo dove avvenne l’attentato il 25 marzo del 1994. Alla cerimonia è intervenuto il sindaco Massimiliano Giammusso – promotore dell’iniziativa – che ha ricordato, alla presenza del figlio Giuseppe Bodenza, il senso del dovere del padre insignito della medaglia d’oro al valor civile.
Presenti il vicesindaco Rosario Condorelli e gli assessori Franco Marcantonio, Enzo Santoro e Elvira Tarantini, il presidente del Consiglio comunale Claudio Nicolosi e le consigliere Patrizia Costa e Teresa Campanile. Per il picchetto d’onore era presente il comandante della Polizia Municipale Michele Nicosia. Alla cerimonia hanno preso parte inoltre Agata Viola dell’Ufficio di Gabinetto, il cerimoniere Salvo Fazio, il delegato del sindaco per le attività sociali Emanuele Mirabella e Alessandro Bifera esponente dell’associazionismo cittadino.