Con la tradizionale corsa del fercolo in via Etnea, sotto la luce dei fuochi pirotecnici e con i fedeli che gridano viva S. Antonio! Si è chiusa la festa di Sant’Antonio di Padova, patrono di Gravina di Catania.
Le lancette dell’orologio segnano l’una e trentacinque del 14 giungo quando il fercolo del Santo conclude il suo giro lungo i quartieri di Gravina.
Una festa fortemente voluta dai fedeli dopo la lunga sosta dovuta alla pandemia. Come ribadito più volte anche dalle parole del sindaco Massimiliano Giammusso e dal parroco Padre Antonio Testaì
Tra le cose più salienti della festa di Sant’Antonio di Padova, a Gravina di Catania, non possiamo di certo trascurare quello che è stato uno dei momenti più toccanti delle celebrazioni: il solenne pontificale presieduto dall’Arcivescovo di Catania Monsignore Luigi Renna.
Una folle festante ha salutato l’arrivo dell’Arcivescovo. Una giornata memorabile per la comunità gravinese, come testimoniano le parole del sindaco Massimiliano Giammusso: ‹‹Quello che abbiamo vissuto è stato un momento particolarmente emozionante per la nostra comunità. La presenza dell’Arcivescovo – prosegue il sindaco Giammusso – certifica il prestigio che ormai ha assunto la festa di Sant’Antonio di Padova a Gravina di Catania. Ringrazio per questo risultato la confraternita di Sant’Antonio, il cereo e Padre Antonio Testaì››.
Una funzione religiosa solenne ed emozionante quella presieduta da Monsignore Luigi Renna che ha visto la presenza di tante autorità civile e militari. Hanno assistito al pontificale di Sant’Antonio: la giunta al completo del comune di Gravina di Catania, composta dal vice sindaco Rosario Condorelli, dall’assessore alla cultura Elvira Tarantini, dall’assessore al turismo Franco marcantonio, dall’assessore all’ecologia Enzo Santoto e dall’assessore al bilancio Salvatore Santonocito. Inoltre erano presenti anche la Senatrice Tiziana Drago, l’onorevole Angela Foti, il Commissario straordinario della Città Metropolitana di Catania, Federico Portoghese, il sindaco di Mascalucia Vincenzo Magra, il sindaco di Camporotondo Etneo Filippo Privitera, l’assessore ai lavori pubblici del comune di Catania Giuseppe Arcidiacono, l’assessore Laura Iraci del comune di San Giovanni La Punta, il vice sindaco di Trecastagni Edmondo Pappalardo, l’assessore del comune di Misterbianco Dario Moscato, il consigliere comunale di Catania Carmelo Nicotra, il presidente del consiglio comunale di Gravina di Catania Claudio Nicolosi, i consiglieri comunali di Gravina di Catania Patrizia Costa e Stefano Longhitano, il Segretario provinciale del Partito Democratico Angelo Villari, l’ex Deputato regionale Concetta Raia, il direttore del centro commerciale Katanè Rocco Ramondino, il delegato del sindaco per il cerimoniale e l’associazionismo Salvo Fazio, il delegato sindaco per le attività sociali Emanuele Mirabella, Marco Rapisarda e Agata Viola dell’ufficio di gabinetto del sindaco Giammusso, il Capitano Giuseppe Anobile, Comandante della compagnia carabinieri di Gravina di Catania; il maresciallo Filippo Giustino, comandante della stazione dei carabinieri di Gravina di Catania e Michele Nicosia, comandante della polizia municipale di Gravina di Catania.