Il sindaco di Gravina di Catania, Massimiliano Giammusso, ha inaugurato ufficialmente l’area a verde all’interno del Belvedere del Borgo Antico di San Paolo. Un’opera pubblica dal grande valore affettivo per i gravinesi, dal momento che rappresenta una delle ultime testimonianze degli antichi possedimenti del principe Girolamo Gravina.
Un’area riqualificata grazie ai fondi del Bilancio Partecipato 2021. Il progetto relativo alla riqualificazione del Belvedere del Borgo Antico è stato, infatti, scelto attraverso una votazione dai gravinesi nell’ambito della democrazia partecipata 2021.
L’antico Belvedere che sovrasta dall’alto la città di Catania, e permette di apprezzare il panorama della costa sino a Siracusa, è stato ripulito ed è stato riqualificato con la realizzazione del sentiero e la piantumazione di diverse piante ornamentali. Nel punto più panoramico è stata collocata una panchina in legno.
La riqualificazione del Belvedere del Borgo Antico di San Paolo, pur essendo stata votata e realizzata grazie al Bilancio Partecipato 2021, è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Gravina di Catania che, già in passato, aveva provveduto più volte alla sua manutenzione straordinaria dopo decenni di degrado e abbandono.
‹‹Finalmente dopo qualche settimana di lavori abbiamo avuto la possibilità di poter inaugurare questo magnifico Belvedere che è stato recuperato e riqualificato alla fruizione nostra e di tutti i nostri concittadini. – ha spiegato il sindaco Massimiliano Giammusso -. Un opera che è stato possibile realizzare grazie ai fondi del Bilancio Partecipato 2021. Grazie a questo Belvedere è possibile gustare un meraviglioso panorama ma, soprattutto, sarà possibile rivivere uno dei luoghi della nostra storia, della nostra memoria e della nostra tradizione. La riqualificazione del Belvedere di San Paolo, comunque, – prosegue il sindaco di Gravina di Catania – la dobbiamo anche al mio Capo di Gabinetto, Marco Rapisarda che, da sempre, me l’ha caldeggiato››.
‹‹Oggi è un giorno importantissimo per la nostra comunità. – ha detto Rosario Condorelli, vice sindaco e assessore alle manutenzioni del comune di Gravina di Catania – Grazie ai fondi della Democrazia Partecipata 2021 abbiamo riconsegnato alla fruizione della cittadinanza un pezzo della nostra storia. Un grazie particolare va ai nostri validi tecnici comunali che hanno seguito tutto l’iter del progetto: il geometra Salvatore Contrafatto, dirigente del V servizio e il dottore Marco Meli, responsabile del procedimento››.