Il Catania arresta la sua corsa a Cittanova. I calabresi alzano un muro oltre il quale i rossazzurri non riescono a fare breccia. Uno scialbo 0 a 0 frutto di una partita mediocre, giocata dagli etnei ben al di sotto delle loro possibilità.
Ai giocatori guidati da Giovanni Ferraro manca quella grinta che aveva caratterizzato l’inizio del campionato. I calabresi, seppure inferiori tecnicamente, mettono in campo più rabbia e determinazione. Al Catania contro il Cittanova sono mancate anche le giocate individuali che in altre occasioni avevano permesso ai rossazzurri di avere la meglio sugli avversari.
Un pareggio che, comunque, non danneggia più di tanto il Catania, considerato il contemporaneo pareggio del Lamezia. Quindi, nonostante la battuta d’arresto il Catania continua a mantenere 8 punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice.
In casa etnea, contro il Cittanova, non ha funzionato nulla. Persino la catena di destra del Catania, quella che nelle ultime partite ha fatto impazzire i tifosi, non ha funzionato. Sarno e Rapisarda sono rimasti imbrigliati nel gioco degli avversari. Marcature asfittiche, quelle messe in pratica dai giocatori calabresi che hanno bloccato tutte le fonti di gioco del Catania.
Il Catania, comunque, a parte tutto, questa partita l’avrebbe anche potuta vincere, se solo l’arbitro al 90esimo avesse assegnato un rigore nettissimo al Catania dopo l’atterramento in area di Sarao. Una frenata che in tanti sperano possa permettere alla squadra di Ferraro di trovare le giuste motivazioni per il prosieguo di campionato. (PH Catania SSD)