In merito al fallimento della Pubbliservizi i Consiglieri del “Movimento per l’Autonomia”, Alessandro Campisi, Orazio Grasso, Bruno Brucchieri, Salvo Di Salvo, Dario Grasso, Salvatore Peci e Maria Grazia Rotella durante il Consiglio comunale straordinario, che si è tenuto questa mattina nella sala Consiliare di Palazzo degli Elefanti, hanno chiesto al Commissario Straordinario nonché Commissario della Città Metropolitana di Catania, Dott. Portoghese, “di adottare ogni misura necessaria e utile alla salvaguardia della Pubbliservizi, alla tutela dei lavoratori e scongiurare il fallimento e misure necessarie ed utile al fine di proporre reclamo , entro il 14 dicembre termine ultimo, sia per mezzo dell’Ente che per mezzo dell’organo amministrativo della società, avverso il decreto di conversione dell’amministrazione straordinaria in liquidazione giudiziale, rispettando, questa volta, le condizioni poste dal MISE nel provvedimento di autorizzazione al deposito del concordato ed in particolare: aumentare, senza apporre condizioni, l’apporto economico a disposizione del concordato da €. 5.000.000,00 a 5.500.000,00 indicando tempi e modalità di portata a termine”.
“Infine chiediamo -continuano i consiglieri – di prorogare l’attuale contratto di servizio per l’anno 2023, così da garantire sia l’equilibrio economico-finanziario della società e sia gli importi necessari per i dovuti investimenti aziendali, o provvedere alla sottoscrizione di un nuovo contratto di servizio che preveda le medesime condizioni predette e di fare pervenire ai Capigruppo una relazione scritta sulla vicenda Pubbliservizi sin dal suo nascere e le cause del fallimento nel tempo”.