Il 41° Stormo Antisom, 12 dicembre presso la Base di Sigonella, ha festeggiato la Madonna di Loreto con una Santa Messa che si è tenuta nell’hangar della Base.
La funzione religiosa è stata officiata dal Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Catania Monsignor Salvatore Genchi, assistito dal Cappellano Militare di Sigonella Don Paolo Solidoro. Inoltre ad intonare le musiche sacre il Coro dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato della Sezione di Catania.
“La celebrazione della Vergine di Loreto – spiega nel suo discorso il Comandante del 41° Stormo, Col. Emanuele Di Francesco – è uno dei momenti tradizionalmente più significativi nella storia dell’Arma Azzurra. Fu Benedetto XV, agli inizi del secolo scorso, a proclamare la Beata Vergine di Loreto patrona di tutti gli aeronauti. Da più di 100 anni, quindi, si rinnova la testimonianza di devozione e affetto alla nostra Patrona, anche da parte di tutti coloro che, pur senza uniforme, condividono la nostra stessa passione. Giusto un anno fa si è concluso il giubileo Lauretano, durato eccezionalmente due anni a causa della pandemia, durante il quale la Sacra Effigie della Madonna, in volo da un aeroporto all’altro, è stata custodita in tutte le basi della nostra Forza Armata”.
“La rievocazione odierna – continua il comandante – è un’ottima occasione per una riflessione sull’impegno, sociale e professionale, che ognuno di voi, uomini e donne dell’Aeronautica Militare, mette in campo ogni giorno, soprattutto in un periodo storico caratterizzato dalla pandemia da Covid-19 e dal drammatico conflitto nell’Est Europa. Il nostro modo di operare ci contraddistingue per serenità, coesione e per la forza della motivazione, caratteristiche che ci permettono in ogni momento di intervenire a tutela della comunità e a difesa dei principi cardine della nostra democrazia. Come anche ricordato recentemente dal nostro Capo di SMA, Gen. Luca Goretti, credo anch’io che il modo migliore per celebrare la Vergine Lauretana sia quello di compiere al meglio il proprio dovere, in maniera silenziosa e operosa, efficace e persistente, sempre al servizio del nostro Paese, nello spirito di quanti ci hanno preceduto e hanno scritto pagine gloriose di storia fino all’estremo sacrificio, dei quali dobbiamo esserne tutti orgogliosi. Sarà un anno importante il prossimo, sarà l’anno del centenario dell’Aeronautica Militare, un anno nel quale mostreremo a tutta l’Italia e non solo, l’essenza della nostra storia che è da sempre il motore che proietta la Forza Armata verso una ricerca continua di innovazione tecnologica e modernizzazione. Anche qui a Sigonella stiamo predisponendo iniziative per aprire la nostra casa a tutti coloro che avranno il desiderio di conoscerci meglio”.
Alla celebrazione era presente anche un uomo simbolo dell’Aeronautica Militare di Sigonella, il SottoTenente Melino Barbagallo che, il sedici dicembre dello scorso anno, ha raggiunto il traguardo dei cento anni, ed è proprio in questa occasione che il Sottotenente è stato nominato Socio Onorario UNUCI, l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo, la nomina e la motivazione è stata consegnata dal presidente della Sezione UNUCI di Catania, Capitano Fulvio Torrisi.