Il Catania soffre con l’Atalanta U23 ma supera il turno, adesso sotto con l’Avellino

Il Catania perde 1 a 0 con l’Atalanta U23 ma riesce, comunque, grazie alla vittoria in trasferta nella partita di andata, a superare il turno. Il Catania sin dalle prime battute di gioco soffre maledettamente l’irruenza atletica dei bergamaschi. Gli etnei, comunque, possono recriminare diverse occasioni da gol sciupate. Come non pensare, ad esempio, ad Emanuele Cicerelli che, al diciottesimo minuto, si trova tra i piedi una nitidissima palla gol che sciupa tirando fuori?

Che l’Atalanta under 23 fosse una buona squadra, non lo scopriamo certo noi. Tra gli atalantini ci sono diversi prospetti interessanti che, sicuramente, nei prossimi anni calcheranno i prati della serie A. I bergamaschi, per tutto il primo tempo, tengono il pallino del gioco tentando diverse sortite offensive ma devono fare i conti con un super Furlan. Probabilmente diversi giocatori etnei, ancora affaticati per la partita di andata, soffrono la freschezza atletica degli ospiti.

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Giocatori rossazzurri in festa

Le cose vanno un po’ meglio, per gli etnei, nella ripresa con l’ingresso in campo di Tello e Marsura che sostituiscono Cicerelli e Chiricò. Il copione della partita, comunque, è sempre quello: Catania che si difende e prova a colpire in contropiede. Gli etnei hanno diverse palle gol ma non le sfruttano. Come non pensare, ad esempio, al colpo di testa di Zammarini che finisce fuori di un niente? O al palo preso, nei minuti di recupero, da Marsura? Insomma, per dirla in breve, è stata una partita di sofferenza che il Catania, se non avesse sciupato le tante occasioni da gol, avrebbe anche potuto vincere.

Analizzando la partita casalinga con l’Atalanta U23 appare evidente che certe criticità, che hanno caratterizzato l’intera regular season del Catania, sono ancora presenti. Su tutte parliamo della sterilità in attacco: se non si riescono a sfruttare diverse palle gol in una singola partita il problema esiste. Ottima, invece, la prova della difesa che ha saputo reggere bene le folate offensive dei giovani dell’Atalanta U23. Sugli scudi Alessandro Quaini, ormai un punto fermo della difesa rossazzurra che, anche contro l’Atalanta, è riuscito a fermare l’irruenza di attaccanti promettenti come Cisse, giocando spesso d’anticipo. In tutta onestà, tuttavia, il migliore tra i rossazzurri è stato Furlan che durante la partita ha fatto delle parate strepitose. Super! Adesso testa all’Avellino che il Catania affronterà in casa martedì 21 maggio. Un avversario davvero rognoso e ostico, pertanto non saranno ammessi cali di tensione o errori sotto porta come quelli visti contro l’Atalanta U23.

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