Mercoledì 3 luglio, all’Orto Botanico di Catania, incontro con la scrittrice che ha creato il personaggio del vice-questore Vanina Guarrasi.
Ai piedi di un albero secolare che cresce sulle pendici dell’Etna, due guardie forestali ritrovano il corpo di una donna brutalmente assassinata. Per il vicequestore Vanina Guarrasi e per la sua squadra di agenti della Mobile di Catania, l’indagvice-questore ine si presenta subito complessa, dato che sulla vittima non esistono praticamente notizie, quasi non avesse un passato.
Si articola così la trama de “Il Castagno dei cento cavalli” (Einaudi 2024), ultima fatica letteraria della scrittrice siciliana Cristina Cassar Scalia, che verrà presentata mercoledì 3 luglio alle 18, all’Orto Botanico dell’Università di Catania (via Etnea 397, Catania), in presenza dell’autrice.
L’incontro, promosso in collaborazione con la Libreria Cavallotto, sarà introdotto dal direttore dell’Orto Botanico Gianpietro Giusso Del Galdo. Converseranno con Cassar Scalia, medico oftalmologo di origine netina che ha raggiunto il successo con i romanzi da cui è stata tratta la fiction “Vanina – Un vicequestore a Catania”, l’avvocato Maria Licata, capo delegazione del Fai di Catania, e il prof. Pietro Minissale, docente di Botanica sistematica, con letture di brani a cura di Gino Astorina. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti.