Una giornata che parla delle donne, delle pari opportunità ma anche delle vittime di violenza e femminicidio: oggi a Gravina di Catania si sono riuniti rappresentati dell’Istituzione comunale, delle associazioni e dei cittadini che insieme hanno piantato un alberello di mimosa all’interno del Parco Padre Pio. A portare i saluti del sindaco Massimiliano Giammusso è stato il vicesindaco Rosario Condorelli. Presenti all’iniziativa il presidente del Consiglio comunale Claudio Nicolosi, l’assessore con delega alle Pari Opportunità Valentina Cavallaro, l’assessore allo Sviluppo Economico Franco Marcantonio e i consiglieri comunali Patrizia Costa, Angela Zanghì e Francesco Ferlito. A dare il via al momento di riflessione è stato Emanuele Mirabella, delegato del sindaco Massimiliano Giammusso per le attività sociali: «L’iniziativa “Eccellenza Donna” nasce su proposta del Dipartimento regionale Pari Opportunità di Fratelli d’Italia di cui sono responsabile – ha commentato – ma oggi siamo qui per dare un segnale forte che, com’è giusto che sia, travalica gli schieramenti politici». I riconoscimenti per la loro battaglia culturale contro il femminicidio sono stati consegnati alle due “mamme coraggio” Giovanna Zizzo madre di Laura, 11 anni uccisa dal padre nel 2014 e a Vera Squatrito, madre di Giordana, 20 anni, uccisa dall’ex fidanzato nel 2015. Un mazzo di fiori simbolico è stato invece consegnato alla dottoressa Giorgia Rubulotta, all’infermiera Francesca Puglisi e all’operatrice socio assistenziale Antonina Bisignano, tre donne della comunità gravinese che sono tutt’ora impegnate nei reparti covid. A conclusione è intervenuto padre Antonio Testaì che ha ricordato come il primo luogo dove deve essere praticata e coltivata la parità di genere è la famiglia.