Nel secondo week end di ottobre, dedicato all’expo alimentare nella cittadina di Zafferana Etnea, i Carabinieri della locale Stazione, assieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro N.I.L. di Catania, hanno portato avanti delle attività ispettive presso gli stand dedicati alla ristorazione, ubicati nell’ampia zona food dove sono stati montati anche bracieri per arrostire carne e verdure.
In tale contesto, 2 ditte controllate sono risultate non a norma in quanto il 10% dei lavoratori che stavano somministrando cibi e bevande ai numerosi visitatori della sagra, non avevano alcun contratto di lavoro e, quindi, nessuna comunicazione di assunzione all’INPS, all’INAIL e all’Agenzia delle Entrate.
La prima impresa controllata è stata quella di un imprenditore 46enne di Agira (EN), il quale aveva “messo in regola” solo 1 impiegato su 4. Questi rapporti di lavoro instaurati senza rispettare gli obblighi normativi previsti dalla legge, gli sono valsi una maxi sanzione da 11.850€, oltre ad una ulteriore sanzione di 2.500€ con conseguente sospensione dell’attività.
Il secondo espositore sottoposto a verifiche, un commerciante di Catania di 60 anni, anche lui proprietario di un “arrusti e mangia”, è stato invece sanzionato per un importo di 7.900€ perché dei 2 lavoratori presenti nessuno era stato regolarmente assunto.
Anche per questo ristoratore è scattata la sanzione di 2500€ con sospensione dell’attività e recupero di contributi INPS Inail pari a 9000€.
Questo controllo testimonia l’impegno congiunto dei Carabinieri della territoriale e dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) nel garantire il rispetto delle normative sul lavoro, tutelare i diritti dei lavoratori e contrastare efficacemente il fenomeno del lavoro nero.