Un Catania sprecone non va oltre il pareggio con la Cavese. La squadra di Toscano evidenzia i soliti problemi e le solite criticità. Incomprensibile l’errore sotto porta di Sturaro, nei minuti di recupero. Un gol che avrebbe cambiato le sorti di una partita e che, soprattutto, avrebbe dato slancio alla classifica del Catania. Ma la realtà purtroppo è diversa, il Catania non riesce a segnare e non riesce a vincere. Inoltre, il Catania non riesce a sfatare il tabù Maiori. Contro il tecnico della Cavese il Catania non è mai riuscito a vincere.
Una partita che lascia l’amaro in bocca ai tifosi e che certifica la scarsa vena realizzativa degli attaccanti rossazzurri. Anche contro la Cavese il Catania costruisce tanto ma poi non finalizza in porta. Contro la Cavese hanno destato perplessità alcune scelte di Toscano, come ad esempio, le sostituzioni di Stoppa e Carpani per due centrocampisti di contenimento a venti minuti dalla fine. Con il risultato ancora in bilico più che difendere l’1 a 0 andava fatto il possibile per raddoppiare e mettere il risultato a sicuro.
Scelte che anziché mettere coraggio alla squadra hanno trasmesso paure e insicurezze. Il Catania contro la Cavese spreca l’ennesima occasione per tornare ai vertici della classifica. Troppi punti persi vanamente con le squadre di bassa classifica. Il Catania appare sempre di più una squadra senza anima.