Giornate FAI di primavera, i siti da visitare a Catania e in provincia

L’arrivo della bella stagione schiude i fiori, il cielo e, come da tradizione, i luoghi della cultura italiana, grazie alle “Giornate FAI di Primavera” promosse dal Fondo per l’Ambiente Italiano. L’edizione 2025 – dedicata ai 50 anni del FAI – si svolgerà sabato 22 e domenica 23 marzo in 400 località della penisola.

A Catania sono dodici i siti d’interesse storico e artistico, solitamente non fruibili al pubblico, che per la “due giorni” nazionale saranno visitabili dai cittadini. A questi si aggiungono altri undici luoghi aperti nelle città di Acireale, Caltagirone, Castiglione di Sicilia, Mirabella Imbaccari, Piedimonte Etneo, Riposto e San Gregorio di Catania.

Un programma straordinario organizzato dalle volontarie e dai volontari della Delegazione FAI di Catania – guidata da Marilisa Spironello – che comprende il Gruppo FAI Giovani, guidato da Enrica Oliveri, il Gruppo FAI Ponte Tra Culture, guidato da Gabriella Catalano, e i Gruppi FAI di Acireale, Etna Nord, Giarre-Riposto, guidati rispettivamente da Carlo Zimbone, Rosaria Milone e Giada Patanè.

In ciascuno dei siti in programma sarà possibile avvalersi della visita guidata curata dagli 850 Apprendisti Ciceroni delle trenta scuole partecipanti, nonché sostenere con una donazione la missione e le attività del FAI.

I SITI APERTI A CATANIA

Per la prima volta in assoluto il pubblico delle Giornate FAI potrà visitare gli appartamenti del Vescovo all’interno dell’Arcidiocesi, il piano nobile del Palazzo Mannino Acampora, l’Atelier dell’artista Giovanna Brogna Sonnino, la Filiale di Catania della Banca d’Italia e la Villa Bonajuto oggi Filiale Fineco.

Porte aperte anche per Palazzo degli Elefanti (il municipio di Catania), la Casa del Vaccarini, la Chiesa di San Francesco Borgia, il Museo dei Saperi e delle Mirabilia, l’Archivio Storico e l’Aula Magna dell’Università di Catania. Visite all’aperto alle Terme della Rotonda e al Porticciolo di Ognina.

I SITI APERTI NEGLI ALTRI COMUNI

Acireale mette in mostra il Palazzo Pennisi-Tusa, la collezione di Vespe storiche e Modellismo presso Palazzo Carbonaro, il Seminario Vescovile e – all’interno della Cattedrale – gli Affreschi dello Sciuti e il Ritratto di Santa Venera.

A Caltagirone invece saranno fruibili Palazzo dell’Aquila (sede del Municipio) e Palazzo Libertini di San Marco. Mentre nella vicina Mirabella Imbaccari ci sarà l’apertura inedita di Palazzo Biscari.

Prima volta delle Giornate FAI anche nella Villa Gravina di San Gregorio di Catania, nel Palazzo Calì di Riposto e nel Palazzo Morabito-Scuderi di Piedimonte Etneo. A Castiglione di Sicilia, infine, sarà accessibile al pubblico la Cuba Bizantina di Santa Domenica.

PERCHÉ È IMPORTANTE CONSULTARE IL PROGRAMMA

Il programma informativo dei singoli siti è disponibile on line su giornatefai.it, ed è il migliore strumento per godersi al meglio le Giornate FAI, per rendere le proprie visite piacevoli e comode.

Per essere certi che il sito sia accessibile – Prima di ogni visita è fondamentale conoscere l’accessibilità. L’ingresso in alcuni luoghi è riservato esclusivamente alle iscritte e agli iscritti FAI e a chi sceglie di tesserarsi in loco, in altri è obbligatoria la prenotazione e diversi siti non garantiscono assenza di barriere architettoniche.

Per arrivare in tempo per le visite – Prestare attenzione agli orari di visita facilita l’ingresso ai siti. Nella maggior parte dei casi, infatti, l’ora di chiusura del sito è differente rispetto all’ora dell’ultimo ingresso consentito, per cui è conveniente arrivare per tempo. Nel programma on line gli orari sono sempre aggiornati.

Per evitare lunghe code d’attesa – Durante gli orari di punta è frequente incontrare lunghe code per accedere: ciò è dovuto al fatto che in diversi siti – soprattutto i palazzi privati – è consentito solo l’ingresso a scaglioni, per la sicurezza di tutti. Le volontarie e i volontari FAI s’impegnano al massimo per garantire turni veloci ed evitare le code. Nei casi di grande affluenza è necessaria pazienza. Inoltre, le persone iscritte al FAI saltano la coda.

Per essere aggiornati in tempo su eventuali variazioni – Nel programma on line è possibile verificare in tempo reale variazioni di programma, anche in caso di condizioni meteo avverse o imprevisti, nonché la possibile chiusura anticipata delle file a causa di un forte afflusso di pubblico.

APERTURE E ITINERARI A CURA DELLA DELEGAZIONE FAI DI CATANIA

BANCA D’ITALIA – FILIALE DI CATANIA

Catania – Piazza della Repubblica 49

Sabato 22/03 > 9.00 – 15.00 (ultima visita 14.30)

Domenica 23/03 > 9.00 – 13.00 / 14.30 – 17.30 (ultime visite 12.30 e 17.00)

Perché visitarla? Per scoprire alcune delle oltre cento opere d’arte custodite all’interno e per il murales “sostenibile” Banco di vita.

PIANO NOBILE DEL PALAZZO MANNINO ACAMPORA

presso Palazzo Mannino Acampora a Catania – Via Carcaci 7

Sabato 22/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.30 e 17.30)

Sabato 23/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.30 e 17.30)

Perché visitarlo? Per i meravigliosi affreschi ottocenteschi che decorano le sale e per la mostra di capolavori sartoriali «Splendori di Sicilia: percorsi Barocchi attraverso la moda di Gabriella Ferrera».

CHIESA DI SAN FRANCESCO BORGIA

Catania – Via Crociferi 17

Sabato 22/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Domenica 23/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Perché visitarla? Per il nuovo allestimento del prezioso tesoro dei Padri Gesuiti.

TERME ROMANE DELLA ROTONDA

Catania – Via della Mecca 1

Sabato 22/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Domenica 23/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Perché visitarle? Per riscoprire una Catania che ha saputo trasformarsi pur mantenendo testimonianze uniche di ogni epoca.

PALAZZO DEGLI ELEFANTI

Presso Municipio di Catania – Piazza Duomo

Sabato 22/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Domenica 23/03 > 9.30 – 13.00 (ultima visita 12.15)

Questo sito fa parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI di Primavera, ha beneficiato di fondi europei – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per interventi di efficientamento energetico.

Perché visitarlo? Per un’esperienza immersiva nella storia e nell’arte catanese.

MUSEO DEI SAPERI E DELLE MIRABILIA SICILIANE

Catania – Piazza Università 2

Sabato 22/03 > chiuso

Domenica 23/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Perché visitarlo? Per esplorare le collezioni che raccontano la storia e i progressi della ricerca scientifica, culturale e storica dell’Ateneo di Catania.

ARCHIVIO STORICO E AULA MAGNA DELL’UNIVERSITÀ DI CATANIA

Catania – Piazza Università 2

Sabato 22/03 > chiuso

Domenica 23/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Perché visitarli? Per ammirare anche la mostra documentaria intitolata «L’Università di Catania nella seconda guerra mondiale (1939-1951)».

PASSEGGIATA AL PORTICCIOLO DI OGNINA

presso Borgo Marinaro e Porticciolo di Ognina a Catania – Via Marittima

Sabato 22/03 > Visite esclusivamente alle ore 12.00 e alle ore 16.00

Domenica 23/03 > Visite esclusivamente alle ore 12.00 e alle ore 16.00

[Appuntamento davanti alla Chiesa del Borgo alle 11.45 e alle 15.45]

Perché visitarlo? Per esplorare a piedi questo affascinante quartiere ricco di storia e tradizioni marinare.

CASA DEL VACCARINI

Catania – Via Cola Pesce 36

Sabato 22/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Domenica 23/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.15 e 17.15)

Questo sito fa parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI di Primavera, in quanto ha beneficiato di fondi europei – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per la sua rifunzionalizzazione e conservazione.

Perché visitarla? Perché torna a essere fruibile grazie alla Soprintendenza dei BB.CC.AA. di Catania. Sarà inoltre possibile vedere la mostra fotografica di Emanuela Minaldi «Le Ciminiere di Catania tra sviluppo urbanistico, storia, economia e cultura».

APPARTAMENTI DEL VESCOVO

presso l’Arcidiocesi di Catania – Via Vittorio Emanuele 159

Sabato 22/03 > 9.30 – 12.30 (tre turni di visita: 9.30, 10.30 e 11.30 per gruppi di max 35 persone).

Domenica 23/03 > 9.30 – 12.30 (tre turni di visita: 9.30, 10.30 e 11.30 per gruppi di max 35 persone).

Richiede prenotazione tramite il sito FAI prenotazioni, in particolare:

https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/arcidiocesi-di-catania-51744/

Perché visitarli? Perché sono accessibili in via eccezionale e quindi cogliere l’opportunità di ammirare un luogo di grande valore storico e artistico.

FILIALE BANCA FINECO[1] PRESSO VILLA BONAJUTO

presso Villa Bonajuto a Catania – Corso Italia 266

Sabato 22/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.10 e 17.10)

Domenica 23/03 > 9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (ultime visite 12.10 e 17.10)

Perché visitarla? Per scoprire un gioiello del Liberty catanese solitamente inaccessibile.

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