Azzurra, come il colore simbolo dell’Unicef: è la panchina inaugurata in piazza Don Bosco a Pedara.
La panchina è stata richiesta dal Garante dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Pedara, avv. Katia Germanà, con apposita nota ove si è evidenziata l’attività a favore dei minorenni svolta nel 2023 dall’ Amministrazione Cristaudo e ritenuta meritevole di accoglimento dal Presidente Regionale Unicef Prof. Vincenzo Lorefice e dallo stesso accolta dopo un attenta analisi. La richiesta rispecchia infatti i canoni previsti di: rispetto e dedizione verso le problematiche per la tutela dei minori.
Oltre a sottolineare la centralità dell’infanzia, l’installazione della panchina azzurra a Pedara vuole essere un messaggio di ripartenza e simbolo di pace in un’epoca in cui milioni di bambini stanno affrontando le conseguenze delle guerre.
Il Sindaco Alfio Cristaudo, è così intervenuto: «I bambini e gli adolescenti rappresentano il futuro del pianeta e la difesa dei loro diritti civili e sociali è un dovere imprescindibile per tutti. Ad oltre trentadue anni dalla sua approvazione, la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia è un punto di riferimento ed uno strumento essenziale per fare passi avanti. Da sempre la nostra città è molto sensibile alla tutela ed al rispetto dei minori e il Comune di Pedara, anche attraverso l’istituzione della figura del Garante dei Diritti per l’Infanzia e l’Adolescenza, sta operando con grande impegno e professionalità ideando e attuando azioni di tutela, ascolto e sostegno. Un plauso al lavoro svolto tra Garante e Presidente Regionale Unicef».
Marina Consoli assessora all’Infanzia aggiunge: «La panchina azzurra è una tappa del percorso iniziato anni fa dal nostro Municipio con Unicef. In un tempo che ci ha abituato a vedere i bambini vittime di azioni scellerate ci ricorda che invece devono essere protagonisti del nostro agire e riferimento per costruire anche una visione della nostra città».
«Il vero cambiamento si realizza dando vera centralità all’infanzia – affermano il presidente regionale Unicef Lorefice e quello del comitato di Catania UNICEF Alessandro Fangano –. Come recita la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che tutti abbiamo sottoscritto, in ogni azione legislativa, provvedimento giuridico, iniziativa pubblica o privata che riguardi l’infanzia e l’adolescenza l’interesse dei bambini deve prevalere su qualsiasi ordine di priorità. Con la speranza che questi principi diventino sempre più patrimonio dell’umnità. Noi volontari Unicef ci impegniamo a dare il massimo contributo».
Particolarmente soddisfatta la Garante dei Diritti per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Pedara, Katia Germanà che ha scelto la dicitura apposta sopra la panchina azzurra di Pedara : “Ascoltare i bambini oggi, per costruire insieme a loro un domani migliore”. Auspico che questo riconoscimento – ha sottolineato l’avv. Germanà- sia da stimolo per fare sempre di più a favore dei bambini- Non dimenticando mai che loro sono il presente”.
La panchina azzurra costituisce quindi un premio riconosciuto alla città di Pedara, paese che può vantare di essere il primo a livello regionale ad averlo ottenuto. Da qui la premiazione al merito al Sindaco Alfio Cristaudo e l’assessora Marina Consoli.
Si ringrazia la stazione locale dei Carabinieri di Pedara per il contributo giornaliero verso la tutela di tutti i minori del territorio.
Alla manifestazione hanno preso parte anche l’assessore Carmelo Mazzella e le consigliere comunali: Marisa Consoli e Laura Petralia.