E’ già iniziata l’attività di sostituzione massiva dei contatori dell’acqua del comune di Pedara con Smart Meters. Il progetto riguarda la fornitura, il trasporto e la sostituzione di 6.175 con contatori per acqua fredda di tipo intelligente (c.d. “smart meter”) dotati di sistema di telelettura a distanza.
Un importante investimento che Acoset realizza su Pedara, insieme agli investimenti strutturali sulla rete, che saranno realizzati grazie ai fondi del PNRR.
I dettagli dei progetti sono stati presentati questa mattina nella sala Consiliare del Comune su espressa richiesta del Sindaco Alfio Cristaudo e dell’assessore Domenico Pappalardo, delegato ai rapporti con Acoset, alla presenza del Presidente di Acoset, Giovanni Rapisarda, del Direttore Antonio Coniglio, del Presidente del Consiglio Comunale di Pedara, Francesco Laudani e dei tecnici Acoset: Ingegnere Enrico Greco (Direttore Tecnico Acoset), Ingegnere Antonio pagano (Responsabile Distribuzione Acoset) e Leonardo Susinni (Responsabile Compartimentale Acoset).
Il Sindaco Alfio Cristaudo – nel ringraziare Acoset per la presenza oggi al Comune- ha ribadito la necessaria interlocuzione della società con i cittadini, la tempestività negli interventi e la risoluzione definitiva entro il 2026 di tutti gli interventi necessari per il rispristinino totale di tutta la rete idrica (così come previsto nel bando di Gara).
Ma vediamo in dettaglio gli interventi previsti:
L’Installazione di questi nuovi contatori con tecnologia NB-IOT permetterà a tutti gli utenti di avere:
Letture più accurate e tempestive: eliminazione delle stime e delle letture manuali.
Maggiore controllo sui consumi: accesso ai dati di consumo tramite portale online o app.
Individuazione precoce di perdite e anomalie: riduzione degli sprechi idrici e dei costi.
Miglioramento della qualità del servizio: gestione più efficiente delle risorse idriche.
Sostenibilità ambientale: il monitoraggio costante e reale dei consumi di acqua, consente di intervenire tempestivamente in caso di eventuali sprechi e perdite idriche.
I dati raccolti dai misuratori verranno poi trasmessi attraverso internet alla piattaforma SAC (Sistema di acquisizione centrale), la quale si interfaccia con cadenza oraria con il programma gestionale di Acoset.
INTERVENTI STRUTTURALI
E’ già in cantiere un progetto in fase di studio di fattibilità, che prevede la messa di nuovo in funzione, (dopo i lavori di risanamento), del serbatoio denominato Capraio Vecchio di Pedara.
Ed ancora:
• investimenti per aumentare la capacita di invaso dei serbatoi comunali
• Suddivisione della rete idrica di Pedara in due aree distinte
• Miglioramento del Servizio idrico nella parti più alte del paese, vedi Via Fichera, Via Pianistrello e strade vicine
• Ottimizzazione della Condotta Val Calanna
OBBIETTIVI DA RAGGIUNGERE
• Effettuare la distribuzione idrica nelle utenze della condotta denominata Val Calanna direttamente per gravità con un servizio H24 e non più settimanale.
• Recupero energetico dovuto alla disattivazione del rilancio del serbatoio Difeso.
• Non effettuare più la chiusura settimanale della distribuzione idrica del serbatoio Difeso, che causa nel periodo estivo notevoli disaggi.
Il risanamento della condotta denominata Val Calanna con tecnologie No – Dig, studio e valutazione di scollegare il rilancio dal serbatoio Difeso per alimentare le utenze della Val Calanna a gravità e il collegamento di alcune utenze della Val Calanna alla rete idrica di piano Ellera.
• Recupero di risorsa idrica da poter destinare ai serbatoi di testata della rete idrica di Pedara.
• Miglioramento della distribuzione idrica lungo la Via Etnea, sia parte alta che bassa, che allo stato attuale è costantemente soggetto a crisi idriche.
Infine nel corso dell’incontro Acoset ha specificato inoltre di aver ottenuto anche 20 milioni di euro dai Fondi PNRR, con cui farà entro il 2026 uno studio di tutta le rete, faglie e perdite per poter poi effettuare sempre entro il 2026 tutti gli interventi risolutivi nella rete.