Catania piange la scomparsa di Brigantony, simbolo e icona della sicilianità nel mondo. Con le sue canzoni goliardiche sono cresciute diverse generazioni.
Brigantony, al secolo Antonino Caponnetto, con le sue canzoni è riuscito più di ogni altro a rappresentare la tipica liscia catanese. Le sue canzoni sono degli affreschi che raffigurano con dovizia di particolari abitudini e scene di vita dei catanesi. Il cantautore è spirato nella notte, tra venerdì e sabato all’età di 74 anni, in un ospedale di Catania. Una scomparsa che ha reso triste la giornata a tanti siciliani.
La notizia della sua dipartita è subito rimbalzata sui social dopo l’annuncio della figlia Giusy sulla pagina ufficiale Maestro Brigantony: ‹‹Stasera mio padre ci ha lasciati, ma solo fisicamente lasciando a tutti noi un vasto repertorio musicale indelebile, irripetibile e inimitabile. Riposa in pace papà››. La camera ardente, per volontà del comune di Catania, sarà ospitata nei locali della Galleria di arte moderna di via Ursino, 26. Dalla ore 16:00 di lunedì 25 luglio e per tutta la giornata di martedì 26 luglio sarà possibile omaggiare il Maestro Brigantony.