Al pronto soccoso del Cannizzaro tra i feriti per i botti di fine anno anche una bambina di 3 anni

Anche quest’anno sono stati diversi gli accessi registrati al Pronto Soccorso, dell’ospedale Cannizzaro a causa dei “botti di fine anno”. Interventi che hanno fortemente impegnato il personale dell’azienda ospedaliera in visite specialistiche ed esami strumentali

È stato ricoverato al Centro Grandi Ustioni, dopo il primo trattamento al Pronto Soccorso in codice rosso, un 50enne di Bronte che ha subìto un’ustione al volto causata dalla fiammata di un petardo; l’uomo, vigile e cosciente, è nel complesso in buone condizioni. Un 25enne di Catania, invece, è stato ricoverato, codice giallo, per un trauma facciale, con ferite al naso e al viso. L’uomo è stato trattenuto in osservazione, fino alle prime ore della mattina, al trauma center dove è stato sottoposto agli approfondimenti del caso.

Nella tarda serata, un 38enne della provincia era stato trattato al PS per la ferita procuratasi a un dito di una mano. Gli specialisti di chirurgia plastica sono intervenuti su un 21enne di Lentini con ferita alla mano sinistra con perdita di sostanza.

Interventi anche una bambina di 3 anni che ha fatto ricorso alle cure del Pronto Soccorso pediatrico per le conseguenze dello scoppio di un petardo. La piccola fortunatamente è stata dimessa senza gravi conseguenze.

Nel corso della notte, inoltre, diversi giovanissimi si sono rivolti al PS dell’Ospedale Cannizzaro per abuso di alcolici.

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