Per il secondo anno consecutivo il Catania torna vittorioso dalla trasferta di Caserta, imponendosi 3 a 1, in rimonta sui padroni di casa. Oggi, tuttavia, la vittoria ha un sapore diverso, decisamente più dolce. Una vittoria che dà al Catania maggiore consapevolezza dei suoi mezzi, dimostrando che la squadra rossazzurra quest’anno potrà giocarsela per la vittoria finale.
Quello che, senz’altro, in molti hanno compreso è il valore di Domenico Toscano. L’allenatore etneo dimostra di saper leggere benissimo le partite, un dono che hanno davvero in pochi. L’allenatore del Catania ha saputo imprimere ai suoi ragazzi il suo carattere e la sua voglia di vincere. Non importano i tanti infortuni, il Catania è una squadra e chi entra in campo riesce a non far rimpiangere gli assenti. Così a Caserta, nonostante l’ennesimo infortunio accorso a Lunetta, il Catania ha saputo lottare pallone su pallone ma, soprattutto, ha saputo essere cinico al momento giusto. Quel cinismo che negli ultimi anni a Catania è mancato.
Non era facile riuscire a battere fuori casa la Casertana, squadra che gioca bene e chiude bene gli spazi. Toscano, comunque c’è riuscito, con molta pazienza come in una lunga partita a scacchi. La Casertana era riuscita a tenere botta nel primo tempo grazie all’intensità e al dinamismo dei suoi giocatori, ma nel secondo tempo grazie ai tanti cambi il Catania è stato letale. Oggi per il Catania lodevole il gioco dei terzini e delle ali: Guglielmotti, Raimo e soprattutto Anastasio. Proprio dai piedi dell’ex giocatore della Casertana sono arrivati due pregevoli assist per i gol di Guglielmotti e di Jimenez. Proprio Armando Anastasio, che continua a crescere partita dopo partita, è stato il migliore in campo per i rossazzurri.
Devastante anche l’ingresso in campo di Jimènez, che ha segnato il gol per il 2 a 1 e ha letteralmente fatto impazzire la retroguardia casertana. Di grande importanza anche il gol di Roberto Inglese, che dopo qualche passaggio a vuoto, mette sicurezza al ritrovato bomber etneo. Per il resto un Catania che è piaciuto in toto, soprattutto per il carattere e la grinta che hanno saputo mettere in campo i giocatori etnei. Adesso si può guardare al prosieguo di stagione con rinnovato ottimismo.