Non ci sono alibi che tengono, il Catania gioca una brutta partita e rimedia l’ennesima sconfitta casalinga della stagione. Chi si aspettava un Catania grintoso e arrembante, al cospetto di un modesto Sorrento, si sbagliava. I giocatori etnei, probabilmente condizionati dall’atmosfera surreale che si respirava in un Massimino deserto, scendono in campo con poca grinta.
A parte qualche azione di attacco mal riuscita, i giocatori rossazzurri soffrono maledettamente l’intraprendenza atletica degli avversari. Il gol vittoria del Sorrento arriva come una doccia scozzese proprio nel momento migliore degli etnei. Al 41esimo De Francesco con una bordata da fuori area riesce a battere Bethers. Lucarelli le prova tutte per riuscire a raddrizzare il risultato sostituendo diversi giocatori in campo e cambiando modulo ma, senza risultati.
Dalla sconfitta casalinga con il Sorrento emerge, ancora una volta, la necessità di intervenire sul mercato di riparazione per trovare qualche attaccante e non solo. Inequivocabili, in tal senso, le parole nel post partita di Cristiano Lucarelli che annuncia una mini rivoluzione nel mese di gennaio. Tra i giocatori del Catania gli unici che si salvano, da una mediocrità generale, per aver lottato fino alla fine della partita sono Michele Rocca e Mino Chiricò. (Photo @Catania FC)