Al parco comunale di San Giovanni La Punta c’è un emergenza processionaria, un serio problema che rappresenta un pericolo per i bambini che frequentano il parco comunale e soprattutto per gli animali che sono particolarmente esposti al lepidottero. La processionaria, tra l’altro, è presente anche al di fuori del parco comunale, nei pini delle aiuole del parcheggio comunale, dove il sabato mattina si tiene il mercato settimanale, come documentato da diversi video e foto.
Un problema serio anche per gli stessi alberi del parco che possono subire danni irreversibili. I pini del parco, sotto i quali giocano i bambini, sono praticamente infestati, con inevitabile pericolo per i più piccini. In alcuni punti del parco la processionaria ha anche raggiunto il terreno diventando estremamente pericolosa. Un emergenza che purtroppo si ripete nuovamente, già negli anni scorsi il Partito Animalista aveva segnalato e sollevato lo stesso problema.
‹‹Nonostante le nostre ripetute segnalazioni a distanza di pochi mesi ci ritroviamo ad occuparci dello stesso problema. – dice Ilaria Paolillo, coordinatrice del Partito Animalista a San Giovanni La Punta – C’era tutto il tempo per intervenire e, quindi, prevenire l’infestazione. Il contatto della pelle con la processionaria è particolarmente pericoloso sia per le persone che per gli animali. Nei casi più nefasti può mandare in necrosi i tessuti di chi ne entra in contatto.››.
‹‹Siamo senza parole! – ha spiegato Patrick Battipaglia, Coordinatore regionale del Partito Animalista Italiano – Dopo le segnalazioni degli anni scorsi si sarebbe potuto intervenire per tempo, così come è stato fatto, ad esempio, in altri comuni. Il comune intima i privati ad intervenire, ma al parco pubblico e in altri spazi comunali non fa nulla per prevenire la processionaria. Chiediamo al sindaco di chiudere urgentemente il parco comunale per effettuare la bonifica dello stesso. – prosegue Patrick Battipaglia – Solo dopo la disinfestazione, il parco comunale, potrà essere nuovamente fruibile al pubblico. Il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 30 ottobre 2007, pubblicato nella GU n. 40 del 16/02/2008, dispone all’articolo 1 che la lotta contro la processionaria del pino Traumatocampa (Thaumetopoea) pityocampa è obbligatoria nelle aree in cui i Servizi Fitosanitari Regionali, competenti per territorio, stabiliscono che la presenza dell’insetto minacci seriamente la produzione o la sopravvivenza del popolamento arboreo.
Lo stesso Decreto ministeriale prevede all’art.4 che, nel caso di rischi per la salute delle persone e degli animali, gli interventi di profilassi siano disposti dall’Autorità sanitaria competente secondo le modalità stabilite dal Servizio Fitosanitario Regionale. Pertanto – conclude Patrick Battipaglia – nelle aree urbane, periurbane e turistiche o comunque frequentate dalle persone, a decorrere dalla data di pubblicazione del Decreto, la competenza non è più del Servizio Fitosanitario Regionale ma del Sindaco competente per territorio.››.