Due fratelli rsidenti in una palazzina, alla periferia di Acireale, si erano allacciati abusivamente alla rete elettrica. L’abuso è stato scoperto durante un controllo effettuato congiuntamente dai carabinieri e dai tecnici dell’Enel.
L’accertamento, in particolare, ha interessato una palazzina composta da due appartamenti e un garage, di proprietà di due fratelli di 39 e 35 anni, situata nella periferia sud del paese, dove era stato effettuato un allaccio abusivo diretto alla rete elettrica nazionale, causando ammanchi di circa 10mila euro.
I tecnici specializzati intervenuti assieme ai Carabinieri, hanno provveduto a rimuovere e sequestrare il bypass, ripristinando le condizioni di legalità e sicurezza. Tali condotte, infatti, oltre ad essere fuori legge, sono soprattutto pericolose per la salute pubblica, in quanto la manomissione dei contatori, mediante l’introduzione di un cavo elettrico per realizzare l’allaccio abusivo, esclude tutti i dispositivi antinfortunistici, con grave rischio di corto circuiti responsabili, talvolta, di vere e proprie esplosioni.