Il sindaco di Gravina di Catania, Massimiliano Giammusso, ospite della diretta live di Etneanews si è soffermato a parlare delle iniziative che l’amministrazione comunale di Gravina sta portando avanti per riqualificare il centro storico ma anche i parchi e i giardini del territorio. ‹‹La nostra azione amministrativa si sta concentrando sulla riqualificazione del centro storico. Tra i nostri primi interventi, in tal senso, c’è da ricordare i lavori di riqualificazione del vecchio municipio, che prima ospitava i lavori pubblici. La struttura, che noi consideriamo un piccolo gioiello, verrà adesso utilizzata per celebrare i matrimoni, che noi riteniamo un importante veicolo turistico, ma anche attività culturali. A proposito di attività culturali, non possiamo non parlare della “Sala delle arti”. Una struttura per noi importantissima che all’inizio del mandato è stata utilizzata quasi giornalmente per ospitare mostre, convegni e altre attività culturali. Questa struttura purtroppo è stata colpita da un crollo, ma stiamo già iniziando i lavori per riconsegnare al più presto la struttura alla cittadinanza. Il nostro auspicio è di farlo entro la fine del 2022. Covid-19, permettendo, riprenderemo le nostre attività culturali, grazie all’operatività dei nostri assessori, nei locali del vecchio municipio per poi utilizzarle entrambe. Noi stiamo investendo particolarmente sulla rinascita del centro storico – prosegue il sindaco Giammusso -, che per tanti anni è stato trascurato e abbandonato. Sia il centro storico che il parco, sono stati oggetto di diversi interventi da parte della nostra amministrazione comunale. Tra le iniziative che vanno in questa direzione c’è, ad esempio, il piano di riqualificazione del centro urbano, recentemente approvato dalla Regione Siciliana quindi pienamente operativo. Questo strumento ci permetterà di riqualificare gli immobili del centro storico, tra cui quelli di pregio, purtroppo abbandonati, e non solo. Quelli troppo vetusti potranno essere abbattuti e ricostruiti rispettandone il progetto storico e i vincoli ambientali. Ci sarà anche una misura che ci permetterà di incentivare le ristrutturazioni diminuendo il costo degli oneri di urbanizzazione, tutto questo a fronte di un atto di scoraggiamento di nuove costruzioni. Gravina è uno dei comuni con il consumo di suolo più alto in Sicilia, secondi, per densità abitativa solo a Villabate e secondi, per insediamenti commerciali, dopo San Giovanni La Punta. Con la mia amministrazione – spiega ancora il sindaco Giammusso – non spargeremo più cemento sul territorio, pertanto stop a nuove licenze edilizie. E’ nostra prerogativa salvaguardare le aree verdi del nostro comune. Le nuove linee del piano regolatore generale prevedono uno stop ai nuovi insediamenti abitativi. Oggi l’unica soluzione per fare fronte a questa emergenza dello sfruttamento totale del territorio è riqualificare solo l’esistente. Oggi la riqualificazione dell’esistente è l’unica soluzione per fare uscire Gravina da questo sfruttamento totale del territorio che non ha portato per nulla benefici anzi esattamente il contrario. Il centro può rinascere solo se viene amato. Noi ci stiamo impegnando anche con il riordino del decoro urbano, basti pensare che abbiamo già piantumato oltre 50 alberi tra via Marconi e piazza Libertà. Lo abbiamo fatto con un significato identitario molto forte. Creando un gioco di colori che potesse richiamare il nostro tricolore. Abbiamo portato avanti anche altre misure che potessero favorire i commercianti come, ad esempio, la sosta oraria. Inoltre abbiamo cambiato il piano viario con il cambio di direzione di via Tomaselli con l’intenzione di favorire il parcheggio. Abbiamo fatto passare la nuova linea Amt 901 da via Etnea, in modo da coinvolgere anche il centro storico. Insomma, – conclude Massimiliano Giammusso – stiamo portando avanti diversi progetti ed iniziative per rendere più vivibile la città di Gravina.››. (L’intervista video integrale sulla nostra pagina Facebook Etneanews)