Si è tenuta lo scorso 13 maggio, presso la sala consiliare del Comune, la presentazione ufficiale del programma dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio di Padova, Patrono della città di Gravina. Il 13 giugno, tra un mese infatti, si celebra la ricorrenza dedicata al Santo Taumaturgo. Anche quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria tutt’ora in corso, i festeggiamenti si terranno senza la tradizionale processione e le attività esterne correlate. ‹‹L’auspicio è che l’anno prossimo si possa tornare a celebrare il nostro Santo Patrono con i tradizionali momenti di condivisione con tutti i fedeli e la cittadinanza – ha commentato il sindaco Massimiliano Giammusso – dopo esserci lasciati alle spalle l’emergenza sanitaria. Tutto ciò che ruota intorno alla festa è sicuramente un patrimonio che deve essere coltivato e valorizzato››. All’incontro in aula consiliare erano presenti inoltre il presidente del Consiglio comunale Claudio Nicolosi, l’assessore con delega al Turismo Franco Marcantonio, Padre Antonio Testaì, parroco della Chiesa Madre, il nuovo diacono Silvio Marletta e il maestro Andrea Maugeri, governatore della Confraternita Sant’Antonio di Padova. Sono intervenuti anche le consigliere comunali Patrizia Costa, Teresa Campanile e Angela Zanghì. Nel corso della presentazione si è discusso, per il futuro, di possibili novità nei festeggiamenti, con un maggiore coinvolgimento dei quartieri di Fasano e San Paolo e l’organizzazione di eventi collaterali come spettacoli e iniziative culturali.