Ha proprio il gusto amaro della beffa la sconfitta casalinga del Catania contro il Bari. Una sconfitta immeritata per i ragazzi di Baldini che erano ormai certi di aver conquistato un pareggio contro la corazzata Bari. Nel calcio, tuttavia, nulla è certo fin quando l’arbitro non fischia la fine della partita. Così ad una manciata di secondi dalla fine arriva la doccia scozzese che nessuno si aspettava. Monteaguado, fa un errore da primi anni di scuola calcio, anziché spazzare il pallone in tribuna sbaglia il disimpegno e passa il pallone agli avversari. Come un avvoltoio in area di rigore ne approfitta Simeri che mette in rete e regala la vittoria al Bari. Una di quelle sconfitte che spezzano le gambe e lasciano l’amaro in bocca. Eppure c’è tanto da recriminare: Il Catania nel secondo tempo ha giocato bene e in più di una occasione ha mancato il gol della vittoria. Il Catania dei giovani ha ben figurato contro un Bari costruito per vincere il campionato. Una differenza tra le due squadre che era apparsa evidente nel primo tempo, con giocatori come Botta, Terranova, Cheddira e Di Cesare sugli scudi. Nel secondo tempo, tuttavia, le cose cambiano grazie ai cambi di Baldini. Il Catania al 51esimo prende il gol di Terranova, ma reagisce immediatamente mettendo in più di una occasione la retroguardia del Bari in difficoltà. Il gol del pareggio arriva al 71esimo con una zuccata di Moro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Catania che continua ad avere il pallino del gioco fino al 94esimo quando Simeri segna il gol della vittoria barese. Una sconfitta pesante per come è maturata che potrebbe lasciare degli strascichi. A questo punto sta a Baldini resettare l’ambiente e lavorare sul morale dei giocatori. Incombe una difficile trasferta in quel di Catanzaro.