Un modesto Catania pareggia 0 a 0 al Massimino contro il Potenza. Il sussulto d’orgoglio che tutti i tifosi si aspettavano non c’è stato, a nulla è valso il cambio di guida tecnica. Mister Zeoli non è riuscito a cambiare rotta, il Catania contro il Potenza ha mostrato tutte le sue criticità. Quella con il Potenza è stata una partita abulica, a tratti noiosa. Prosegue la crisi degli attaccanti rossazzurri: Cianci e Costantino si rivelano davvero deludenti. Proprio a Costantino, nel secondo tempo, sono capitate alcune palle gol che l’attaccante etneo non è riuscito a finalizzare.
Una crisi da gol che comincia ad essere preoccupante e, soprattutto, sta indisponendo la tifoseria catanese. Ogni partita i soliti errori da matita rossa, errori che si ripetono da tempo nonostante il cambio della guida tecnica. Secondo mister Zeoli la squadra ha un problema di personalità e, comunque, di fronte ad un avversario ostico come il Potenza la squadra etnea ha saputo tenere botta. La pensano diversamente i tifosi sugli spalti del Massimino che a fine partita hanno sommerso la squadra di fischi.
Tra i migliori giocatori rossazzurri c’è da segnalare senz’altro Nana Welbeck, il giocatore ghanese ci ha messo cuore e grinta, predicando talvolta nel deserto. Anche Salvatore Monaco è stato uno dei migliori in campo. A lui il merito di aver bloccato più volte Caturano. Con le sue giocate ha mantenuto la porta etnea inviolata. Roccioso! Tra i peggiori in campo, invece, Stefano Sturaro e Alessandro Celli. Due che avrebbero dovuto risollevare le sorti del Catania, invece con le loro pessime prestazioni stanno mettendo in brutte acque la squadra etnea.