Un Catania volenteroso riesce a scardinare l’arcigna difesa del Brindisi. La squadra etnea vince 2 a 0 con i gol di Sarao e Bocic ma, non c’è da esaltarsi troppo. Ad un solo giorno dalla conferenza stampa di Vincenzo Grella i giocatori del Catania hanno mostrato più impegno e concentrazione rispetto alle ultime uscite, tuttavia, a tratti si sono rivisti i limiti già evidenziati nelle scorse partite.
Nel primo tempo, in particolare, il Catania ha tenuto per lungo tempo il pallino del gioco ma senza risultati concreti e, soprattutto, senza azioni d’attacco degne di nota. Una partita tediosa con i padroni di casa chiusi in difesa pronti ad arginare qualsiasi attacco del Catania. Le cose vanno decisamente meglio nella ripresa grazie alle sostituzioni. L’ingresso di Milos Bocic e Niccolò Zanellato rendono, infatti, il Catania più intraprendente e cinico. Al 72esimo arriva l’episodio che sblocca una partita non certo esaltante: Mino Chiricò si invola sulla fascia e col piede destro fa partire un cross sulla testa di Sarao che la mette in rete.
Da quel momento il Catania gioca con più sicurezza e al 75esimo arriva il gol di Milos Bocic propiziato da un errore del portiere del Brindisi. Dalla trionfale trasferta pugliese emergono alcune note positive come, ad esempio, la coppia difensiva Lorenzini – Silvestri. Adesso sarà compito della dirigenza mantenere alta l’attenzione in vista della prossima trasferta di Potenza. Urge un altro risultato positivo per confermare i progressi di Brindisi. (Photo@CataniaFC)