Il Catania chiude l’anno solare nel migliore dei modi battendo per 4 a 0 il Sorrento. Una vittoria che rappresenta un meritato riscatto per i giocatori di Toscano, dopo la débâcle interna con il Potenza. Il risultato, comunque, non deve illudere, la vittoria degli etnei si materializza solo a diciassette minuti dalla fine, al 73esimo. E’ stata una partita a due facce con un primo tempo scialbo e soporifero: i giocatori rossazzurri non riuscivano a trovare azioni d’attacco degne di nota. Nella prima frazione di gioco sembrava materializzarsi il fantasma della partita con il Potenza, con i campani che ci mettevano grinta e agonismo.
L’impalpabile primo tempo degli etnei è stato certificato dai sonori fischi provenienti dalle curve che hanno accompagnato i giocatori di casa negli spogliatoi. Le cose sono decisamente cambiate nella ripresa, con i giocatori rossazzurri ritornati in campo con più determinazione e convinzione. Toscano azzecca i cambi mettendo in campo D’Andrea, Raimo e Lunetta. Scelte che danno i loro frutti, con un Catania che spinge e assedia letteralmente la porta dei campani.
Una vittoria netta che porta un po’ di serenità a tutto l’ambiente rossazzurro ma, al contempo, non risolve i problemi atavici della squadra di Toscano. Anche al cospetto del Sorrento, il tecnico etneo ha dovuto fare i conti con le tante defezioni, non ultima quella di Sturaro uscito dal campo alla fine del primo tempo per infortunio. E’ necessario che la società intervenga sul mercato per permettere al tecnico di lavorare con più serenità.
Non ci sono più alibi, il Catania si trova, attualmente, al settimo posto in classifica. Una posizione che non rispetta le aspettative dei tifosi. Per quanto riguarda la partita vinta col Sorrento, una menzione è doverosa per alcuni giocatori rossazzurri che hanno contribuito in maniera determinante a questo successo. Sicuramente, su tutti, Roberto Inglese che si conferma bomber di razza, con la sua prima tripletta in maglia rosazzurra. Anche Matteo Stoppa e Kaleb Jimenez hanno dato il loro contributo alla causa, dimostrando di essere ormai elementi imprescindibili di questa squadra. Infine applausi anche per Francesco De Rose che sembra tornato ai livelli degni della sua fama e al baby portiere rossazzurro Damiano Butano, che ha dimostrato di essere un prospetto di grande valore per il futuro.