Il Catania torna a vincere al Massimino e lo fa con convinzione. Gli etnei si impongono per 3 a 1 contro il Giugliano. Una vittoria maturata nei primi quindici minuti di gioco, grazie alla doppietta di uno strepitoso Guglielmotti. Il trascinatore del Catania è proprio quel Davide Guglielmotti contestato dai tifosi per lo scarso rendimento delle ultime settimane. Un giocatore che, per impegno e grinta, sembra essere tornato agli inizi del campionato quando sbalordì i tifosi etnei nella partita vinta in casa contro il Benevento. Guglielmotti non è stata l’unica bella sorpresa della giornata.
La vittoria sui campani è frutto di un gioco corale ma alcuni giocatori etnei sul prato del Massimino hanno vistosamente giganteggiato, in particolare: Di Tacchio, Jimenez, Inglese e Lunetta. Ciascuno di essi ha dato il proprio contributo alla vittoria dei rossazzurri. Quello che ha battuto il Giugliano è stato un Catania dinamico e grintoso.
Probabilmente il merito di questa metamorfosi lo si deve al ritorno in campo di Francesco Di Tacchio. Il centrocampista etneo, bloccato per mesi da un brutto infortunio, è tornato a fare ordine in campo, facendo da collante tra difesa e attacco. Un profilo importante che, nel suo ruolo in campo, non ha sostituti nel Catania.
Questa vittoria, comunque, non illuda i tifosi. Alcune criticità sono sempre presenti nella squadra di Toscano. Manca un difensore che possa sostituire Di Gennaro, manca un centrocampista, considerato l’ennesimo infortunio di Sturaro e manca soprattutto una prima punta che possa fare da spalla a Inglese. Anche contro il Giugliano Montalto ha confermato il suo periodo di crisi, clamoroso il gol che, nel secondo tempo, si è divorato davanti la porta. Godiamoci quindi, questa vittoria, ma non lasciamo ci andare a facili entusiasmi: il Catania è ancora un cantiere aperto.