Il Catania di Baldini, dopo la sbandata di Catanzaro, torna a correre. Una vittoria fin troppo facile con la Casertana, che fino ad oggi, aveva dato filo da torcere a tutti. Baldini ha voluto, sin da subito, mettere le cose in chiaro. La squadra etnea è scesa in campo con la giusta determinazione, mostrando sin da subito una supremazia territoriale. Gli etnei giocano a menadito con passaggi di prima che mettono alla sbarra la difesa della Casertana. Una supremazia che si manifesta soprattutto sulle fasce, dove Pinto e Calapai hanno giganteggiato sugli avversari. E pensare che il Catania, oltre agli infortunati di lungo corso, ha dovuto rinunciare sin da subito anche ad Andrea Russotto, bloccato nel riscaldamento pre partita da un infortunio muscolare. Un’assenza che, tuttavia, non è pesata per nulla grazie alla partita perfetta di Jacopo Dall’Oglio che, pur giocando in un ruolo non suo, non ha fatto assolutamente rimpiangere il suo compagno di squadra. Una prestazione, quella degli etnei, letteralmente da incorniciare. Una prova corale ben orchestrata dalle geometrie di Luis Maldonado, elemento ormai insostituibile di questa squadra. Tra i migliori in campo anche Reginaldo che sta attraversando un ottimo momento di forma. Il brasiliano è l’autore del secondo gol, una rete da incorniciare, giusta ricompensa per uno dei migliori giocatori in campo. La vittoria contro la Casertana permette al Catania di difendere il quinto posto in classifica, nonostante la contemporanea vittoria della Juve Stabia. Il Catania, in vista play off, dimostra di attraversare un ottimo momento di forma. Che sia di buon auspicio per il futuro? I tifosi ci sperano.