Il Catania chiude in bellezza l’anno solare battendo, in trasferta, il Benevento per 4 a 0. Rossazzurri che, dopo la sconfitta interna con il Sorrento, salgono in cattedra e rifilano quattro pappine ai padroni di casa. Un Catania versione dottor Jekyll e Mr. Hyde incostante e per certi aspetti schizofrenico che alterna gioie e delusioni.
Probabilmente quello che sta mancando alla squadra di Lucarelli è la continuità. Il Catania sceso in campo al Vigorito di Benevento, nonostante le tante assenza, ha mostrato carattere e grinta. Cristiano Lucarelli sembra essere riuscito a motivare per bene i suoi ragazzi. Il Mister del Catania ha schierato i suoi ragazzi con il modulo 3-5-2 giocando a specchio con l’avversario. Certo, i primi minuti di gioco non hanno lasciato il segno, come ha spiegato nel post partita lo stesso tecnico del Catania: ‹‹Facciamo errori tecnici che per le qualità che abbiamo sono incomprensibili, in particolare, i primi cinque minuti di gioco non mi sono piaciuti››.
Al 38esimo si presenta l’episodio che ha cambiato l’inezia della partita: rigore concesso ai rossazzurri e gol messo a segno da Chiricò. Da quel momento in campo si è visto solo il Catania che ha saputo amministrare il vantaggio e con azioni di contropiede è riuscito a sfondare altre tre volte la porta dei padroni di casa. Un altro episodio favorevole agli etnei è stato l’espulsione di Karic che ha agevolato certamente il gioco degli etnei.
Una vittoria importate conseguita in un campo difficile contro una squadra di vertice. Una vittoria che, per gli etnei, potrebbe essere il crocevia della stagione, proprio a ridosso del mercato di riparazione che darà un volto nuovo alla squadra rossazzurra. Positiva la prestazione di tutti i giocatori del Catania che hanno fatto l’impresa al Vigorito di Benevento ma, in particolare, vanno sottolineate le prove di Alessio Castellini e Mino Chiricò.
Castellini ha dimostrato, ancora una volta, di essere un ottimo giocatore e un importante prospetto per il futuro. Partita dopo partita sta diventando un jolly per Lucarelli che lo ha schierato in diverse posizioni. Chiricò, invece, è sembrato rinvigorito, soprattutto dopo il rigore messo a segno. Il giocatore pugliese, oltre ad aver segnato una doppietta si è rivelato una vera spina nel fianco per i difensori avversari. Si spera che il giocatore sia più continuo e riesca a mantenere questo standard anche nel prosieguo della stagione. (foto @Cataniafc)