Il Catania prosegue la sua marcia inarrestabile e archivia la sua settima vittoria consecutiva. Tuttavia, come recita il celebre detto non è tutto oro ciò che luccica. La partita vinta 2 a 0 contro il Locri, a dispetto del risultato, non è stata per nulla facile.
Il Locri, allenato da Renato Mancini, ha giocato una partita accorta senza sbavature. La squadra calabrese ha difeso in maniera ordinata dimostrando ottima organizzazione di gioco. I giocatori etnei, per più di un’ora, sono rimasti imbrigliati tra le maglie dei calabresi, costretti per lo più a giocare con le spalle alla porta.
Una partita davvero complicata, probabilmente la più difficile disputata fin qua dai giocatori di mister Ferraro. L’inezia della gara cambia al 67esimo quando un cross di Francesco Rapisarda viene deviato in rete da un giocatore calabrese. Dopo il gol il Catania sembra rinvigorito dalla rete, frutto probabilmente anche dai giusti cambi effettuati da mister Ferraro. La squadra etnea impone la sua forza e, soprattutto, la voglia di vincere.
Il sigillo finale su questa partita lo mette Giuseppe Giovinco che, nei minuti di recupero, strega il Massimino con un gol spettacolare. L’uomo copertina di Catania Locri, comunque, è Francesco Rapisarda, catanese doc, che sta dimostrando di tenere alla maglia come fosse una seconda pelle. Titolare fiosso di questo Catania. Con la sua grinta e le sue galoppate sulla fascia sta entrando nel cuore dei tifosi. Oggi in campo nonostante la scomparsa del nonno. Dalle sue scorribande sulla fascia partono i palloni che hanno permesso al Catania di segnare. Irrefrenabile! (Foto Catania SSD)