Il Catania batte l’Audace Cerignola per 2 a 1, ma soffre maledettamente la verve atletica degli avversari. Gli etnei guadagnano tre punti importantissimi, ma devono ringraziare la buona sorte. Il Cerignola, nel secondo tempo, sciupa diverse occasioni da gol. Da una parte le super parate di Furlan, decisamente il migliore in campo per il Catania, dall’altra la poca precisione degli attaccanti pugliesi.
Il Catania torna a vincere, tra le mura amiche, ma, mostra anche contro il Cerignola le solite criticità: scarsa propensione offensiva e pessima condizione atletica. Nel calcio non vincono sempre i migliori quindi, prendiamoci questi 3 punti importantissimi per risollevare la classifica del Catania ma, soprattutto, per risollevare il morale di tutto l’ambiente.
Va menzionata assolutamente la pregevole azione del Catania che all’ 82esimo ha permesso al Catania di segnare il gol decisivo per la vittoria: il solito Castellini crossa dalla sinistra un pallone per Zammarini che mette alle spalle del portiere ospite. Una azione da gol ben orchestrata che non si vedevano da tempo al Massimino. Migliori in campo per il Catania Furlan e Chiricò. L’estremo difensore rossazzurro con le sue parate, in più di una occasione, salva la porta etnea. Chiricò, invece, gioca una partita esemplare. Oltre al rigore che si conquista e poi trasforma, gioca una partita a tutto campo sacrificandosi anche in difesa.